Come rimuovere le stampe dai vestiti: 3 metodi efficaci
Se anche tu hai nell'armadio una t-shirt o felpa con una stampa rovinata che non indossi più, prima di rassegnarti a buttarla potresti tentare di rimuovere la stampa.
OK, non è una cosa facile da fare, il risultato non è garantito e c'è la possibilità che l'indumento si rovini definitivamente. Ma vale comunque la pena rischiare il tutto per tutto, no? Alla fine cos'hai da perdere? Alla peggio, butterai una maglietta che era già destinata a finire tra i rifiuti!
Ecco allora 3 tecniche diverse che puoi provare per rimuovere scritte e loghi stampati dai vestiti.
NB: A seconda della tipologia di stampa potrebbe essere necessario combinare i tre metodi presentati.
1 - Rimuovere le stampe con un solvente
Il primo metodo prevede l'utilizzo di un solvente chimico ed è efficace per la rimozione di stampe a trasferimento termico, stampe serigrafiche e stampe adesive.
Puoi cercare un solvente specifico per tessuti, o semplicemente provare con l'acetone per le unghie, l'alcol etilico o un comune solvente per colla.
Attenzione: un solvente troppo aggressivo potrebbe danneggiare il tessuto causandone ad esempio lo sbiadimento, fai una prova su una piccola porzione del capo prima di procedere.
Ecco la guida passo passo:
- Metti l'indumento nell'asciugatrice. L'alta temperatura aiuterà ad ammorbidire la stampa.
- Metti l'indumento al rovescio in modo che il trasferibile sia all'interno.
- Esegui un test su una piccola zona dell'indumento per accertarti che la sostanza chimica non danneggi il tessuto.
- Applica abbondante solvente nel retro della stampa (quindi sulla parte interna dell'indumento).
- Stendi e torci delicatamente il capo, questo farà in modo che il solvente penetri il più possibile fra le trame del tessuto.
- Stacca la stampa con l'aiuto delle unghia o di uno strumento appuntito (ad esempio un coltellino).
- Se la stampa non viene via, ripeti i punti punti 3, 4, e 5.
- Una volta staccata la stampa, rimuovi eventuali residui di colla.
- Lava l'indumento a mano o in lavatrice, ma evita di mescolarlo con altri capi. Il solvente potrebbe danneggiare gli altri indumenti.
- Prima di indossare l'indumento, fai un secondo lavaggio; assicurati che sia completamente pulito e privo di residui di solvente.
2 - Rimuovere le stampe con l'asciugacapelli
Il calore e il vapore possono essere efficaci soprattutto nella rimozione di termoadesivi, come ad esempio trasferibili, patch, vinili ed etichette.
Il processo richiede parecchia pazienza, inoltre potrebbe essere necessario l'utilizzo di un solvente nelle fasi finali per la rimozione dei residui di colla.
Riguardo al solvente, valgono le stesse raccomandazioni fatte in precedenza, meglio testare il prodotto su una piccola porzione del campo prima di procedere massivamente.
Ecco la guida passo passo:
- Posiziona l'indumento su una superficie piana come un asse da stiro o un tavolo coperto da un asciugamano. Assicurati che la superficie sia resistente al calore.
- Inserisci qualcosa all'interno dell'indumento per proteggere l'altro lato durante il processo di rimozione. Puoi usare un asciugamano, un pezzo di cartoncino o del compensato sottile.
- Controlla l'etichetta di cura dell'indumento per verificare le istruzioni specifiche sul calore. Alcuni tessuti come il poliestere possono sciogliersi se esposti a temperature troppo elevate.
- Riscaldare la stampa con un asciugacapelli.
- Utilizza un coltellino per raschiare e staccare la stampa.
- Se non dovesse funzionare, puoi ammorbidire la stampa con il vapore sfruttando un ferro da stiro. Posiziona un asciugamano bagnato sopra la stampa e passa il ferro caldo.
- Continua a riscaldare e rimuovere il trasferibile. Potrebbe essere necessario trattare una piccola zona alla volta, mantenendola calda con l'asciugacapelli
- Una volta staccata la stampa, rimuovi eventuali residui di colla usando un solvente per colla o alcol etilico.
- Lava l'indumento a mano o in lavatrice, ma evita di mescolarlo con altri capi. Il solvente potrebbe danneggiare gli altri indumenti.
- Prima di indossare l'indumento, fai un secondo lavaggio; assicurati che sia completamente pulito e privo di residui di solvente.
3 - Rimuovere le stampe con il ferro da stiro
L'ultimo metodo prevede l'utilizzo del ferro da stiro invece che del phon, ma il principio è praticamente lo stesso, ovvero bisogna scaldare la stampa per ammorbidirla.
Anche questo metodo è efficace per la rimozione di transfer termoadesivi, specie quelli in vinile.
Ecco come procedere:
- Posiziona l'indumento su una superficie piana come un asse da stiro o un tavolo coperto da un asciugamano. Assicurati che la superficie sia resistente al calore.
- Inserisci qualcosa all'interno dell'indumento per proteggere l'altro lato durante il processo di rimozione. Puoi usare un asciugamano, un pezzo di cartoncino o del compensato sottile.
- Controlla l'etichetta di cura dell'indumento per verificare le istruzioni specifiche sul calore. Alcuni tessuti come il poliestere possono sciogliersi se esposti a temperature troppo elevate.
- Riscalda il ferro. Inizia con una temperatura inferiore rispetto a quella massima raccomandata sull'etichetta. Poi aumenta gradualmente fino a trovare quella che permette di rimuovere il trasferibile senza danneggiare l'indumento.
- In caso di trasferibile in vinile, poni un foglio di carta cerata tra il ferro e la stampa. Il calore farà sciogliere il trasferibile che si attaccherà alla carta.
- Applica il ferro da stiro su uno degli angoli angolo del trasferibile e fai movimenti piccoli e rapidi finché non si solleva. Quando accade procedi con il resto del trasferibile per farlo staccare gradualmente. Attenzione: potrebbe sciogliersi man mano che procedi.
- Se noti che l'indumento inizia a rovinarsi, abbassa la temperatura del ferro.
- Una volta staccata la stampa, rimuovi eventuali residui di colla usando un solvente per colla o alcol etilico.
- Lava l'indumento a mano o in lavatrice, ma evita di mescolarlo con altri capi. Il solvente potrebbe danneggiare gli altri indumenti.
- Prima di indossare l'indumento, fai un secondo lavaggio; assicurati che sia completamente pulito e privo di residui di solvente.